Tutela della Maternità
A partire dal 2009 abbiamo dato avvio al progetto “Maternità protetta”, ancora in corso di realizzazione, che prevede la costruzione di una “cintura” di punti nascita nelle aree rurali attorno alla città di Markala dove è presente l’unico ospedale del comprensorio.
Tra il 2010 e il 2015 abbiamo realizzato 3 punti nascita.
Lo abbiamo fatto presso i villaggi di Diamouna, Dougouba e Tlabougou situati rispettivamente a 18 km, 15 km e 12 km da Markala. Prima del nostro intervento le donne dei villaggi partorivano sole o assistite dai familiari o da levatrici tradizionali che esercitavano in condizioni d’igiene deplorevoli e senza la formazione necessaria per intervenire in caso di complicazioni. Da qui le altissime percentuali di mortalità neonatale e materna. Inoltre le donne affrontano spesso la gravidanza, indebolite da carenze alimentari, mancanza di vaccinazioni, diffusione di malattie come malaria e malattie a trasmissione sessuale. Inoltre, capita molto frequentemente che le strutture ospedaliere siano raggiungibili con grande difficoltà (di norma a piedi o a dorso di asino).
Abbiamo contribuito a ridurre il numero dei decessi materni e neonatali.
Abbiamo agito su varie fasi: prima e durante la gravidanza, durante e dopo il parto.
Le nostre strutture servono a ovviare alla carenza di condizioni igieniche e, grazie alla presenza di levatrici formate presso l’ospedale di Markala, garantire un’assistenza qualificata a madri e neonati.
Abbiamo coinvolto i Centri di salute comunitaria, referenti del sistema sanitario nazionale, e costituito Comitati di gestione locali con il compito di sensibilizzare le donne sui rischi della gravidanza e sull’importanza di farsi seguire nella maternità. Inoltre abbiamo costruito farmacie annesse alla maternità. Una volta avviate, le strutture sono state inserite nel circuito sanitario nazionale e servono anche i villaggi limitrofi. Nelle tre strutture nascono in media 65 bambini l’anno. Le stesse vengono anche utilizzate quali centri di referenza per le vaccinazioni dei bambini. Continuiamo ad occuparci del funzionamento delle 3 strutture attraverso la fornitura periodica di farmaci e presidi sanitari.